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Alle elezioni del Parlamento europeo, gli abitanti degli Stati membri dell’Unione europea eleggono 705 rappresentanti per rappresentare i loro interessi a livello europeo nel prossimo quinquennio. Ci sono otto deputati sloveni nel Parlamento europeo.

Nel loro mandato di cinque anni, i deputati sloveni, insieme ai deputati di altri Stati membri dell’UE, prendono decisioni che hanno conseguenze importanti sia per lo stato della Slovenia che per i suoi cittadini. I deputati, infatti, eleggono il presidente della Commissione europea, redigono e adottano la nuova legislazione dell’UE, decidono sul bilancio dell’UE, votano nuovi accordi commerciali e avviano indagini su questioni specifiche. Sono loro che dovrebbero agire se i cittadini inviano loro una petizione. I deputati del Parlamento europeo stanno dando forma alla nostra agenda politica e sociale e stanno lavorando per promuovere i valori del Trattato sull’Unione europea. Con le elezioni al Parlamento europeo, quindi, stiamo decidendo la direzione in cui la politica europea opererà nei prossimi cinque anni in diversi ambiti, come il commercio internazionale, la sicurezza, la tutela dei consumatori, la lotta ai cambiamenti climatici e l’economia.

Parlamento europeo – l’unico organo dell’UE eletto direttamente

In quanto membro dell’Unione europea, la Slovenia ha il diritto e il dovere di partecipare ai lavori di tutti gli organi dell’UE, ma la partecipazione ai lavori del Parlamento europeo è diversa dalla partecipazione ad altri organi dell’UE, poiché il Parlamento europeo è l'unico organo dell’UE che si forma attraverso elezioni dirette.

La ripartizione dei seggi è prevista dai Trattati europei. Tiene conto della popolazione di ciascun paese, ma i paesi più piccoli ottengono più seggi di quanto non ne preveda una stretta proporzionalità. In base al Trattato di Lisbona, la Slovenia ha otto seggi al Parlamento europeo. I deputati sloveni sono eletti direttamente a suffragio universale ed eguale, a scrutinio segreto, per un mandato di cinque anni.

Diritto di voto

Un cittadino sloveno che ha il diritto di eleggere un deputato dell’Assemblea nazionale ha diritto di votare e di essere eletto al Parlamento europeo. Anche un cittadino di un altro Stato membro dell’UE che ha un permesso di soggiorno permanente e una residenza permanente registrata nella Repubblica di Slovenia ha diritto di votare ed essere eletto deputato del Parlamento europeo. La condizione è che abbia compiuto il diciottesimo anno di età il giorno del voto, non sia stato privato del diritto di voto e sia iscritto nel registro elettorale.

Il diritto di voto dei cittadini sloveni e il diritto di voto dei cittadini dell’UE sono pienamente equivalenti e comprendono sia il diritto di voto attivo che passivo.

Stiamo informando i cittadini dei paesi membri dell’Unione europea sulle condizioni e le modalità dettagliate per l’esercizio del diritto di voto attivo e passivo alle elezioni in Slovenia.

Candidatura

I candidati possono essere nominati dai partiti politici e dagli elettori. In ciascuna lista di candidati ci possono essere un massimo di tanti candidati quanti sono i seggi che spettano alla Slovenia. Ciascun genere deve essere rappresentato da almeno il 40 per cento nella lista dei candidati. Il procedimento delle candidature si svolge per intero dinanzi alla Commissione elettorale nazionale

Alle elezioni, i partiti politici nazionali sono i principali contendenti al voto, ma la maggior parte dei deputati, dopo essere stati eletti, si unisce a gruppi politici sovranazionali. I partiti politici a livello europeo sono costituiti da partiti nazionali e individui e sono rappresentati in diversi Stati membri. Formano gruppi politici al Parlamento europeo, composti da partiti che la pensano allo stesso modo. Nel processo di candidatura e nella campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo la legislazione slovena consente quindi di menzionare i collegamenti politici dei partiti politici nazionali con i partiti politici a livello europeo.

Circoscrizioni elettorali

Il territorio della Repubblica di Slovenia rappresenta un’unica circoscrizione elettorale.

Determinazione dell’esito delle elezioni

Il sistema elettorale è proporzionale con voto preferenziale. I mandati non si dividono secondo l’ordine in cui appaiono nella lista dei candidati, ma vengono eletti, da singole liste, i candidati che hanno ricevuto il maggior numero di voti preferenziali. Si tiene conto dei voti preferenziali dei singoli candidati, se il numero di voti preferenziali di ciascun candidato supera il quoziente calcolato dividendo il totale dei voti espressi sulla lista per il doppio del numero dei candidati nella lista. Qualora, secondo tale norma, i candidati eletti non siano tanti quanti sono i seggi che spettano a una singola lista, ai restanti seggi di tale lista vengono eletti i candidati secondo l’ordine dei candidati presenti nella lista.

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Organizzazione delle elezioni

L’organizzazione e il lavoro nei seggi elettorali, il voto e la determinazione dell’esito del voto sono disciplinati dalle disposizioni della Legge sulle elezioni dell’Assemblea nazionale, a meno che la Legge sulle elezioni dei deputati della Repubblica di Slovenia nel Parlamento europeo non disponga diversamente.

Gli elettori hanno a disposizione diversi modi di votare e anche date alternative per farlo. In Slovenia possono votare nei seggi elettorali ordinari, nei cosiddetti seggi OMNIA al di fuori del distretto di residenza permanente, per corrispondenza, presso le rappresentanze diplomatiche e consolari all'estero e a domicilio in caso di malattia. È consentito anche il voto anticipato.

Tutela del diritto di voto

L’Assemblea nazionale conferma l’elezione dei deputati. Contro la decisione dell’Assemblea nazionale può essere proposto ricorso dinanzi alla Corte costituzionale della Repubblica di Slovenia.

In conformità con la Legge sulle elezioni dei deputati della Repubblica di Slovenia nel Parlamento europeo (ZVPEP) e la Legge sulle elezioni dell’Assemblea nazionale (ZVDZ), la Commissione elettorale nazionale garantisce la legalità delle elezioni e l’applicazione uniforme delle disposizioni delle suddette leggi che riguardano le procedure elettorali, coordina il lavoro delle commissioni elettorali delle circoscrizioni elettorali e dei distretti delle commissioni elettorali impartendo loro istruzioni obbligatorie sull’attuazione della Legge ZVDZ, nonché prescrive i moduli per l’attuazione della Legge ZVDZ e svolge anche altri compiti specificati nell’articolo 37 della Legge ZVDZ.

Legislazione

Le elezioni dei deputati sloveni al Parlamento europeo sono regolate dalla Legge sulle elezioni dei deputati della Repubblica di Slovenia nel Parlamento europeo (ZVPEP) (Gazzetta ufficiale RS, n. 40/04 – testo consolidato, 41/07 – ZVRK, 109/09 e 9/14 e 59/17).