Temporaneo ripristino dei controlli alle frontiere interne
Si tratta di una misura temporanea, dovuta all'aumento della minaccia terroristica, per garantire un elevato livello di sicurezza a tutti i residenti. I controlli dureranno fino al 21 dicembre 2024.
Le autorità nazionali slovene competenti hanno potuto accertare la crescente portata della criminalità organizzata nei Balcani occidentali. Le autorità di sicurezza slovene stanno inoltre monitorando attentamente i rischi potenziali e la situazione della sicurezza nel Paese e nell’area più ampia, nonché i fattori che potrebbero influenzare la radicalizzazione degli individui e la diffusione dell'estremismo violento.
Informazioni per i viaggiatori
Al momento dell’attraversamento della frontiera, i viaggiatori devono esibire un documento valido per poter attraversare il confine e devono quindi controllare la validità dei loro documenti di viaggio prima di attraversare la frontiera.
Ai valichi di frontiera, i viaggiatori sono invitati a rispettare le disposizioni sulla legittimità ad attraversare il confine nel singolo valico di frontiera e la modifica al sistema viario. I viaggiatori devono seguire le istruzioni degli agenti di Polizia, che effettuano il controllo alla frontiera.
Attraversamento del confine con la Croazia
Per l’attraversamento del confine terrestre con la Croazia sono stati designati 12 valichi di frontiera per il traffico internazionale di passeggeri e merci su strada:
- Sečovlje (Sicciole) – punto di controllo,
- Dragonja (Dragogna),
- Sočerga,
- Starod,
- Jelšane,
- Petrina,
- Metlika,
- Obrežje,
- Dobovec,
- Gruškovje,
- Zavrč e
- Petišovci.
Per l’attraversamento del confine terrestre con la Croazia sono stati designati sette valichi di frontiera per il traffico ferroviario internazionale:
- Rakitovec,
- Ilirska Bistrica,
- Metlika,
- Dobova,
- Rogatec,
- Središče ob Dravi e
- Lendava.
Per l’attraversamento del confine terrestre con la Croazia sono stati designati 12 valichi di frontiera per il traffico internazionale di passeggeri e merci su strada, solo per le persone che hanno il diritto alla libera circolazione ai sensi del diritto dell’Unione europea:
- Podgorje,
- Babno polje,
- Vinica,
- Slovenska vas,
- Rigonce,
- Orešje,
- Bistrica ob Sotli,
- Imeno,
- Rogatec,
- Ormož,
- Središče ob Dravi e
- Gibina.
Le persone che hanno diritto alla libera circolazione ai sensi del diritto dell’Unione europea sono i cittadini dell’Unione europea e i cittadini di Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Svizzera e i loro familiari, indipendentemente dalla loro nazionalità. Lo sono anche i cittadini di Paesi terzi e i loro familiari, indipendentemente dalla loro nazionalità, che, in virtù dei trattati tra l’Unione e i suoi Stati membri, da un lato, e tali Paesi terzi, dall’altro, godono di un diritto di libera circolazione equivalente a quello dei cittadini dell’Unione.
Attraversamento del confine con l’Ungheria
Per l’attraversamento del confine terrestre con l’Ungheria sono stati designati due valichi di frontiera per il traffico internazionale di passeggeri e merci su strada:
- Dolga vas – Hosszúfalu e
- Pince (autostrada) – Pince.
Per l’attraversamento del confine terrestre con l’Ungheria è stato designato un valico di frontiera per il traffico ferroviario internazionale:
- Hodoš - Hodos.
Per l’attraversamento del confine terrestre con l’Ungheria sono stati designati sei valichi di frontiera per il traffico internazionale di passeggeri e merci su strada, solo per le persone che hanno il diritto alla libera circolazione ai sensi del diritto dell’Unione europea:
- Pince (strada locale) – Pince,
- Prosenjakovci – Pártosfalva,
- Hodoš – Hodos,
- Kobilje,
- Čepinci e
- Martinje.
Le persone che hanno diritto alla libera circolazione ai sensi del diritto dell’Unione europea sono i cittadini dell’Unione europea e i cittadini di Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Svizzera e i loro familiari, indipendentemente dalla loro nazionalità. Lo sono anche i cittadini di Paesi terzi e i loro familiari, indipendentemente dalla loro nazionalità, che, in virtù dei trattati tra l’Unione e i suoi Stati membri, da un lato, e tali Paesi terzi, dall’altro, godono di un diritto di libera circolazione equivalente a quello dei cittadini dell’Unione.
Attraversamento del confine con l’Italia
Anche l’Italia ha deciso di imporre controlli alla nostra frontiera comune a causa della mutata situazione in Europa e in Medio Oriente. Questa misura temporanea durerà dal 21 ottobre 2023 al 18 dicembre 2024.
Durante questo periodo, i cittadini dell'UE e dei Paesi terzi possono entrare e uscire dall'Italia a tutti i valichi di frontiera.
Attraversamento del confine con l’Austria
L’Austria svolge i controlli alla frontiera con la Slovenia. L'attraversamento del confine è possibile ai valichi di frontiera con un documento di viaggio valido.